Pastori Jean Pierre

Jean Pierre Pastori è una personalità poliedrica, appassionata di promozione e documentazione dell'arte della danza. Dopo essersi laureato in scienze politiche all'Università di Losanna (1971), ha conseguito un certificato presso il Centre Romand de Formation des Journalistes nel 1973 e un certificato in imprenditorialità presso l'Università di Ginevra nel 2005.
Ha iniziato la sua carriera professionale come giornalista per la stampa, la radio e la televisione della Svizzera francese, dove ha lavorato dal 1971 al 1995. Dal 1995 al 1999 è stato direttore dell'orchestra Sinfonietta de Lausanne, prima di assumere la direzione della Télévision de la région lausannoise dal 1999 al 2007.
Jean Pierre Pastori è stato anche coinvolto come project manager del festival nazionale 700 Anni della Confederazione Svizzera - Festival delle Quattro Culture (1989-1991) ed è stato presidente del Béjart Ballet Lausanne dal 2012 al 2017. Particolarmente influente è stato il suo ruolo di fondatore e presidente della Collezione Svizzera di Danza, che ha diretto dal 1993 al 2010. È stato anche presidente dell' Association Châteaux Vaudois (2008-2014), della Communauté Télévisuelle Romande (2005-2007) e del Cercle Lausannois de la Presse (2005-2008).
Oltre all'attività organizzativa e giornalistica, Jean Pierre Pastori è anche un autore prolifico. Ha pubblicato circa 25 monografie e biografie nel contesto della storia della danza, tra cui l'opera Der Tanz der Lebendigen del 1977 e la biografia Maurice Béjart - L'univers d'un chorégraphe del 2017. Le sue pubblicazioni rappresentano un contributo significativo alla documentazione e alla riflessione sulla storia della danza.